Anche quest'anno, poche settimane prima del terremoto, la città e i suoi abitanti si sono trasformati con il Palio dei Quartieri. Tra il primo mercoledì e la prima domenica di agosto il comune si è diviso in due parti: Borgo S. Martino e Borgo Santa Croce. Il primo ambienta le sue iniziative nel periodo storico del '400, mentre il secondo prende spunto dal secolo XIX.
In uno scenario molto suggestivo si svolgono i cortei storici, in cui 500 figuranti sfilano per le vie cittadine indossando dei costumi che riproducono rigorosamente modelli d'epoca. La gara si svolge su varie sfide dalla corsa equestre a varie corse a piedi.
Una gara in particolare, detta della "Dama infedele", prende spunto da un drammatico fatto di sangue che avvenne a Nocera nel 1421. In quell'anno Orsolina, moglie si Ser Pietro di Rasiglia, fu accusata di adulterio con Nicolò Trinci.
Ser Pietro, sentendosi offeso, attira tutti i Trinci, famiglia nobile folignate, a Nocera e li uccide nel sonno; solo Corrado Trinci si salva dalla strage e con le proprie armate e l'aiuto di Braccio Fortebraccio da Montone mette a ferro e fuoco Nocera.