L'AEREOPLANO DI DOMENICO MICHELI DI SCOPOLI


Nella Valle del Menotre, a Scopoli, Domenico Micheli esperto di meccanica, appasionato delle nuove tecnologie e proprietatrio di un cotonificio, costrui' il primo aereoplano italiano.
Su di esso sali' la prima volta Antonio Bellatreccia , il sarto del castello di Scopoli. Ad un lato dell'aereoplano venne legata una corda, perche' fosse servita da freno all'apparecchio stesso. L'aereoplano si levo' a tanta altezza da far perdere la testa a l'inesperto Bellatreccia, cosi'agitato com'era ruppe l'elica e precipito'. All'aereo era stato dato un nome: MARIA; il nome di una figlia dell'ideatore-costruttore.
Per Domenico Micheli la storia dell'aereo fu una grande delusione, ne fu' talmente amareggiato che non ne' parlo' piu' neanche ai suoi figli: aveva speso tanto denaro, e tutte le sue forze.
L'aereo fu portato all'interno del castello di Scopoli, che all'epoca apparteneva alla famiglia Micheli e con il passare del tempo, avvenne, pezzo per pezzo, la sua rovina e dispersione. Restano nella casa del fu' primo Micheli delle foto e qualche ricordo che testiminiano una storia fatta di tenacia e di coraggio.

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