sez. VII. Musica e torneo nel Seicento

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La musica per i tornei ci è pervenuta solo in piccola parte. Sostanzialmente è di due tipi: la musica per l’introduzione e le scene simili e la musica per “il contesto” o balletto. Alcuni tornei furono eseguiti in luoghi chiusi (sale di palazzi principeschi o gentilizi, o teatri), la maggior parte di essi, però, si tenevano all’aperto con cavalli veri nei cortili dei palazzi, dei castelli e nei giardini. Le caratteristiche principali del torneo barocco furono: una introduzione posta in musica, un “balletto” di squadre a cavallo accompagnate dalle relative scorte, predisposto in uno spazio circondato da spettatori, apparizioni di personaggi e divinità su carri e macchine teatrali, un palcoscenico con scene mobili, musica e musicisti alcuni dei quali in costume. I tornei ebbero molti elementi in comune con gli intermedî, le mascherate e il melodramma alle sue origini, non è quindi infrequente, nel Seicento, trovare scene di veri e propri tornei stilizzati nei melodrammi.