Gemellata con l’omonima Capodacqua d’Assisi Abitanti:  320

Cenni geografici:

 altitudine 365 mt slm. L’abitato è posto ,all’inizio di una vallata attraversata dal torrente Roveggiano ed è ricca di sorgenti le cui acque  vengono in parte raccolte nell’acquedotto counale e convogliate nella città di Foligno.

 Viabilità:

  L’abitato è collegato a mezzo di una strada comunale asfaltata a nord con la strada statale 77 Val di Chienti (8Km) e a sud con la Strada Statale Flaminia (4Km). Tale strada è divenuta passaggio preferenziale per il traffico leggero quale via di collegamento fra l’Umbria e le Marche.

 Presentazione:

Si presenta come un’accogliente località di soggiorno tra il verde delle colline e degli uliveti, luogo ideale per trascorrere una tranquilla vacanza e da cui muoversi per escursioni di interesse storico e naturalistico. Il centro abitato è dominato dal ”Castrum e Fortillitium Capudacque”, castello con torre pentagonale ben conservata e con ruderi di mura perimetrali di costruzioni interne, fatto costruire da Ugolino Trinci nel XIV° sec. All’interno della cinta muraria è stata restaurata una piccola cappella ove è dipinto un affresco di Madonna col Bambino, risalenti probabilmente al XV° sec. Ai piedi del castello si estende il borgo di Capodacqua le cui principali attività sono state sempre legate alla presenza delle sorgenti, che alimentavano in passato diversi molini a grano e a olio. Nel XVI°- XVII° sec. “ Capo d’Acqua senza le ville annesse” poteva contare 238 anime ed era un centro tra i più popolosi del territorio folignate.

Ai piedi della collina si erge il Castello dei Trinci, è situata la risorgiva di Capodacqua, le cui acque alimentano gran parte della città di Foligno.

Gli studi per la captazione delle acque di questa sorgente cominciarono nel 1881, ma solo nel 1925 cominciarono i lavori per la realizzazione dell’acquedotto che furono portati a termine nel 1933.

Le acque sorgive vengono raccolte in una galleria filtrante lunga 110 metri che termina in una grande vasca di carico da cui parte la conduttura che la collega alla città di Foligno.

Pagine a cura della coop. "La Terra Invisibile" Postazione di