![]() |
Il paese sorge al centro di un territorio montuoso ed è posta ai piedi del Monte Pennino(1571m.). Bagnara conta circa 300 abitanti. L'aspetto del territorio bagnarese si presenta semplice ma vario. Alla sua periferia la prima cosa che si incontra è la zona industriale, formata da un impianto di calcestruzzo e da un piccolo stabilimento che elabora carbonato di calcio e i suoi derivati. Entrando nel paese, prima del terremoto, c'era un ristorante noto in tutta l'Umbria per le sue specialità al tartufo. Difronte , ancora oggi possiamo notare il monumento dedicato a Fulvio Sbarretti (eroe e martire della seconda guerra mondiale). In una posizione più elevata del paese, si erge la chiesa . Nel suo interno c'è un organo antico di rilevante valore e vari affreschi. Tra questi il più apprezzato è quello rappresentante la Madonna dei fiori , celebrata nel mese di maggio. Lasciando l'interno del paese raggiungiamo la zona agricola caratterizzata da campi destinati ad uso famigliare e all'allevamento (grano,ortaggi,ecc..). All'interno di questa zona sgorga rigogliosa la sorgente del fiume Topino, che con la sua conduttura arriva fino a Perugia. Per quanto riguarda la festa del paese, viene celebrata nella seconda domenica dopo Ferragosto con una cerimonia religiosa, pranzo in famiglia ; la sera con serate danzanti e cena di paese . In Autunno viene celebrato il Patrono con una cerimonia cattolica che coinvolge tutta la cittadinanza. |
[indice] [immagini] [affresco]